La via della consapevolezza

Federico-Shaila-Ramona, Noi…universitari per un giorno

Maria Josè, Studente Universitario per un giorno

Marta, “ Noi: Ragazzi universitari”?

Monica, Catapultati nella realtà universitaria

Roberta, “Un Salto nel Futuro”

Noi…universitari per un giorno>
Le impressioni di Federico-Shaila-Ramona della classe 2° I

Un giorno all’Università
Il 20 Maggio, noi ragazzi partecipanti al progetto “Le nostre vie”, siamo partiti, accompagnati dai nostri tutors, prof. Annamaria Coppa, Luigi Perrone e Anna Laura Gerace, per andare a visitare l’ Università della Calabria di Cosenza.
Arrivati lì, la visione dell’ università è andata ben oltre le nostre aspettative, lasciandoci letteralmente a bocca aperta.
Abbiamo percorso, per un tratto, un ponte, lungo circa tre km, cui sono collegati quarantasette edifici cubici, all’interno dei quali, ci sono tutte le facoltà, dipartimenti e le aule di lezione. Dopo di che, abbiamo preso il sottopassaggio indicato dalla professoressa Gerace, che ci ha fatto arrivare in poco tempo alla sala A dell’Aula Magna.
Li ad attenderci c’ era la dottoressa Simona Paese, che per tutta la giornata ci ha guidato nella scoperta dell’ Università, e che ha soddisfatto tutte le nostre curiosità.
Giunti al interno dell’ateneo siamo stati accolti dalla dottoressa Anna Rita Veltri, che, ci ha fatto delle domande riguardo il progetto e i suoi scopi finali.

Quando sono arrivati tutti, il Dottor Paolo Piersante, iscritto all’associazione “Amici di San Nicola Arcella” e residente sul nostro territorio, ci ha ribadito il motivo del suo interesse verso il nostro paese.
E’ intervenuta, successivamente, la professoressa Carmen Argondizzo, che ci ha illustrato cosa avremmo fatto e sentito durante questa giornata. Dal suo modo di esprimersi si capiva a prima vista che ci metteva l’anima nel lavoro!!!!!
Infine il professor Dattilo dell’Unical, ci ha spiegato la struttura dell’Università; cioè che quest’ ultima era stata progettata sul modello dei campus americani.
Alle 11:00, sono iniziati dei seminari, chiamati dai professori “micro - lezioni”.
Il primo seminario ha riguardato “ la struttura produttiva del paese”, e a spiegarcelo è stata la dottoressa Fiorella De Napoli.
Il secondo seminario, illustrato dalla dottoressa Anna Rita Veltri. ha riguardato il terzo settore e le aziende no- profit. L’ ultimo intervento concernente i linguaggi informatici ed internet, è stato relazionato dalla dottoressa Simona Paese.
Conclusi i seminari, i docenti, ci hanno dato la possibilità di soddisfare le nostre curiosità, quindi abbiamo fatto delle domande attinenti a quello che avevamo visto e sentito.
Alle 14:00 abbiamo raggiunto la mensa.
Dopo aver pranzato la professoressa Simona Paese, ci ha portato nell’ aula del professor Buscema del dipartimento di economia, per visitarla.
Dopo di che abbiamo fatto ritorno nella sala a dell’aula magna nella quale ci hanno aspettato le professoresse: Giovanna Vincelli (la coordinatrice), Gilda Catalano Alessandra Corrado e il professore Santino Fiorelli(i relatori).
Alle 17:00 ci siamo recati nel Centro Linguistico d’Ateneo(CLA),dove Abbiamo trovato la dottoressa Angela Costabile (delegata dal rettore all’ orientamento) che ci ha porto i saluti suoi e del rettore; dopo di che ci ha invitato ad entrare in una sala, dove la professoressa Carmen Argondizzo ci ha fatto vedere come gli studenti studiano in autonomia con l’uso del computer.
Dopo questa stupenda giornata abbiamo ripreso il pullman per tornare a casa; ciò rimarrà come ricordo di un’esperienza favolosa che non capita tutti i giorni!!!!!!!!!!!!!!!
A tutti i docenti che ci hanno intrattenuto in questa stupenda giornata rinnoviamo il nostro invito ad essere nostri ospiti nella nostra cittadina di San Nicola Arcella, ringraziandoli ancora una volta dell’ ottima accoglienza ricevuta.

Federico-Shaila-Ramona 2 I

Studente Universitario per un giorno
Le impressioni di Maria Josè

Giorno 20 maggio 2008 l’università della Calabria, avente sede ad Arcavacata, frazione della provincia di Rende, ha ospitato noi ragazzi della scuola media di San Nicola Arcella con piacevoli ma soprattutto interessanti micro-lezioni avvenute in una sala riunioni presso l’Aula Magna dell’università.
Ciò è avvenuto perchè dall’inizio del mese di marzo, noi, alunni di seconda e terza media, stiamo realizzando il progetto ”Le nostre vie” a cura dell’associazione ”Amici di San Nicola” finanziato dal comune del nostro paese. Gli amici di San Nicola sono turisti che avendo da molti anni la casa per l’estate , si sono innamorati di questo, “stupendo” come lo definiscono,paese.
Noi vorremmo quindi ”allargarlo” non territorialmente, ma con qualità,servizi,attrezzature...Alle ore sette e quindici abbiamo preso il pullman di linea al bivio del paese e alle ore nove tutti li’ dove ci aspettava la Dottoressa Simona Paese,la quale molto gentilmente ci ha accolti. Dalle ore dieci fino alle ore dieci e quaranta ci sono state delle presentazioni:la professoressa Argondizzo ha presentato i lavori,il professor Dattilo ha presentato “l Unical” cioè l università e il Dottor Piersante il progetto “Le nostre Vie” essendo lui membro dell’ associazione “Amici di San Nicola”.Alle ore undici sono iniziate le micro-lezioni:la Dottoressa De Napoli ci ha parlato di un argomento dal titolo “la struttura produttiva del Paese,la dottoressa Veltri del “terzo settore: un opportunità produttiva del paese” e infine la dottoressa Paese di “ linguaggi informatici ed internet”. Alle ore dodici e trenta c’è stato un dibattito durante il quale noi ragazzi potevamo dire ciò che pensavamo. Dopo tanto, alle 13:45 ci hanno accompagnato alla sala mensa. C’è stata una mezz’ora di pausa e subito dopo abbiamo visitato l’università. Presenta una buona struttura, pur essendo stata costituita nel 1972. All’inizio aveva circa 600 studenti e ora nel 2008, circa 25.000. Alle ore quindici ci siamo riuniti nel dipartimento di economia e i professori ci hanno parlato dei problemi che affliggono oggi l’ Italia. I professori che ci hanno guidato erano le professoresse Catalano, Corrado e il professor Fiorelli. Alle ore 17:00 la professoressa di lingua, Argondizzo, ci aspettava nel “centro linguistico”. Ci ha fatto visitare un aula e infine ci ha portato in una sala computer dove studenti stavano svolgendo una lezione di inglese. Alle ore 17:00 siamo saliti sul pullman e il sogno di essere saltati all’università è finito.

Maria Josè

“ Noi: Ragazzi universitari”?
Le impressioni di Marta della classe 3°I

Giorno 20 Maggio noi ragazzi delle classi 3I e 3L partecipanti al progetto “ Le nostre vie”, siamo andati all’ Università di Cosenza per ascoltare alcune micro – lezioni e la presentazione dell’ edificio e del territorio circostante.
Appena arrivati siamo andati nell’ Aula Magna precisamente nella sala A per ascoltare l’ esposizione dei diversi temi dell’ attualità come l’ informatica, il terzo settore e la struttura produttiva del paese.
Per incominciare, il nostro progetto è stato presentato dal dottor Piersante per mostrare alle professoresse dell’ università il nostro lavoro.
Poi il professor Dattilo ci ha presentato l’ edificio immenso dell’ università composto da 47 cubi, cioè enormi stanze ognuna con una direzione diversa: economia, ingegneria e tante altre. Ci ha anche detto che all’ università è ancora in costruzione, per agevolare gli studenti: devono costruire supermercati, edifici postali, banche, ecc.
Alle 11:00, la dottoressa De Napoli ci ha mostrato un video sulla struttura produttiva del paese spiegando anche le diverse problematiche che ci sono all’ interno.
Poi la dottoressa Veltri, invece, ci ha parlato del terzo settore e delle occupazioni che fornisce al paese.
Infine la dottoressa Paese, ci ha mostrato un video sui diversi programmi del computer, che ci permettono di disegnare.
Finite queste micro – lezioni siamo andati a pranzare alla mensa dei professori.
Appena abbiamo finito siamo andati a visitare un’ aula del dipartimento di economia: dopo essere entrati mi sono sentita come in un immenso prato, libera ma allo stesso tempo a disagio sulle tantissime sedie in fila che parevano“torture”.
Subito dopo ci siamo incamminati di nuovo in aula magna perché ci dovevano essere altre micro – lezioni: la prima è stata sull’ economia , con la professoressa Catalano, Corrado e il professor Fiorelli nella sala A, e la seconda è stata sulla lingua straniera dell’ inglese, però per questa siamo andati in un’ altra aula dove c’ erano dei computer, e ci siamo collegati per saperne di più su questa lingua, con la professoressa Argondizzo.
Era ormai tardi e quindi ce ne siamo andati portando con noi la borsa, la calamita e due libretti per ricordare questa esperienza, che è stata almeno per me sia noiosa che interessante, perché c’ eravamo stancati di quei discorsi troppo pesanti, però da un altro punto di vista i temi che hanno trattato sono stati utili e interessanti.

Marta 3I

“Un Salto nel Futuro”
Le impressioni di Roberta 3°L

San Nicola Arcella,piccolo paese, riconosciuto come “grande”, date le sue meravigliose bellezze naturalistiche riesce a suggestionare qualsiasi persona,ma non sempre chi ci vive poiché non si riesce a comprendere spesso, il vero valore che esso rappresenta.E per questo che l’assessorato alla pubblica istruzione del comune di San Nicola Arcella,con la partecipazione dell’architetto Paolo Piersante,presidente dell?associazione”Amici di San Nicola Arcella”e l’ingegnere Nunziata, hanno pensato di organizzare il progetto”Le nostre Vie”,proprio col fine di far conoscere meglio il nostro paese,sia dal punto di vista toponomastico,sia storico,ma soprattutto per far apprezzare e sfruttare positivamente e nel miglior modo possibile,i valori che ci riserva il nostro territorio e riaggregare le nuove generazioni intorno al recupero dell’identità e della cultura locale.Appena ufficializzata la notizia, i docenti della scuola media di San Nicola Arcella, si rendono partecipi e disponibili collaborando all’iniziativa di questo progetto accompagnandoci presso l’università di Cosenza,per svolgere l’attività del gruppo di lavoro:”La via della consapevolezza”per creare le premesse perché questi possano inserirsi consapevolmente nella società civile e nel mondo del lavoro.Ecco che comincia così il nostro”Salto nel futuro”nel giorno 20/05/08.Arrivati così all’università,ci viene data la possibilità,non solo di visitare parte della strutture,ma anche di ascoltare degli interventi che sono stati precedentemente scelti da noi,presentati da alcuni docenti facente parti dell’università,per renderci un’idea di come possa essere la vita universitaria.In questa nostra visita siamo stati costantemente accompagnati dalla Dottoressa Simona Paese,che,oltre a farci da guida ci ha parlato dei “Linguaggi Informatici ed Internet”.Altri interventi sono stati presentati da:Professore Dattilo che ha presentato egregiamente l’Unical.L’architetto Paolo Piersante ci ha parlato del progetto,la dottoressa Fiorella De Napoli ci ha presentato alcuni aspetti della struttura produttiva del paese. La dottoressa Anna Rita Veltri ci ha commentato il terzo settore e l’opportunità di occupazione.Tutti questi lavori sono stati precedentemente presentati dalla professoressa Carmen Argondizzo,che oltretutto fa parte anche dell’organizzazione”Amici di San Nicola Arcella”.Successivamente la professoressa Giovanna Vingelli ha presentato i suoi relatori:La professoressa Gilda Catalano,ci ha parlato di ”Sviluppo sostenibile”e con la professoressa Alessandra Corrado è nato un dibattito sull’immigrazione.Il professor Santino Fiorelli ci ha parlato del turismo della nostra zona e delle difficoltà che andrebbero superate per uno sviluppo realizzabile.Infine la giornata si è conclusa col la visita del centro linguistico d’Ateneo in collaborazione con la professoressa Carmen Argondizzo.In conclusione possiamo dire che è stata una giornata costruttiva ed educativa,che ci ha dato l’opportunità di fare un”Salto nel futuro” evidenziando gli aspetti fondamentali della vita universitaria,fra cui l’educazione all’ascolto,dandoci anche la possibilità di avere un piccolo approccio con quella che sarà la futura realtà della maggior parte di noi.

Roberta 3°L

Catapultati nella realtà universitaria
Le impressioni di Monica 3L

Per concludere il nostro progetto,dal nome “Le nostre Vie”,che stiamo realizzando dall’inizio del secondo quadrimestre, abbiamo programmato una visita guidata all’Università di Cosenza,per incontrare esperti e professori e discutere dei problemi che coinvolgono il nostro territorio e il nostro Paese.Questo progetto consiste nel ricercare le radici più profonde del nostro paese e del nostro territorio con la riscoperta di luoghi storici e con il riassetto della toponomastica cittadina. Hanno partecipato a questa visita guidata solo gli alunni delle classi 2^ e 3^ che fanno parte del progetto e accompagnati dai prof. Luigi Perrone .la prof.ssa Annamaria Coppa e la prof.ssa Annalaura Gerace. La visita si è svolta il 20 maggio partendo da san Nicola e arrivando a Cosenza dopo circa 1 ora e mezza. Scesi dal pullman, ci siamo avviati verso l’università percorrendo un lungo ponte che ci ha condotto alla nostra destinazione. La struttura dell’università è formata da un asse centrale lunga 3 km,ovvero il ponte e lateralmentevi sono degli edifici cubici che ci introducono ai vari dipartimenti. In tutto ci sono 6 facoltà divise in 47 “cubi” e circa 35.000 studenti. Questa università è stata costruita in “stile americano” ed è un campus , con un centro residenziale che racchiude vari servizi. Arrivati al 12^ cubo siamo entrati nella sala congressi dove ci attendevano gli esperti. La giornata è cominciata con la presentazione della struttura dell’Università e del nostro progetto.Verso le ore 11.00 hanno avuto inizio le varie lezioni o meglio le micro-lezioni con una prof.ssa che ci ha parlato della struttura produttiva del Paese,ovvero se c’è la presenza sul nostro territorio,di strutture apposite per la produzione di beni come l’energia,e si è riscontrato che l’ Italia non ne produce affatto.Dopo circa mezz’ora, un’altra professoressa ci ha parlato del “terzo settore :un’opportunità di occupazione”,ovvero delle aziende,del sistema produttivo e delle organizzazioni “NO PROFIT”che sono organizzazioni dove i soci e i volontari non ricavano denaro ma che offrono opportunità di lavoro:come l’ONU,l’UNICEF,la FAO, LA CARITAS…Infine verso le 12:00 si è parlato dei linguaggi informatici ed internet insieme alla gentilissima prof.ssa Simona Paese che inoltre ci ha accompagnato per tutto l’arco della giornata.Dopo questa lezione ci siamo recati a mensa,però quella riservata ai dipendenti e verso le 15:00 siamo ritornati nella sala dove sono ricominciate le lezioni .Si è parlato di sviluppo sostenibile ,di emigrazione,un problema che ha colpito molto l’Italia negli ultimi tempi e per questo al dibattito sono intervenuti alcuni miei compagni dicendo che sono contro all’ arrivo degli extra-comunitari che occupano di volta in volta il nostro territorio lavorando in nero.In merito a ciò le prof. erano del tutto contrarie alle opinioni dei miei compagni .Dopo questo lungo dibattito un prof.che insegna turismo ci ha descritto la situazione del turismo in Calabria.Questa tesi mi è piaciuta particolarmente perché la mia regione si può sviluppare soprattutto in questo settore,ed sempre gradevole sentir parlare di cosa può servire per migliorare la mia terra da un punto di vista economico.Si è stabilito infatti che in Calabria ,non c’è collaborazione da parte dei comuni e questo mi ha molto preoccupato. Verso le 17:00 ultima lezione ,però questa volta ci siamo spostati e siamo andati nel Centro Linguistico d’Ateneo dove la cordiale prof.ssa Carmen Argondizzo è stata cosi gentile da farci assistere ad una tipica lezione d’inglese insieme gli studenti,che studiano in autonomia lavorando sul sito d’inglese dell’università. Devo dire che è stato molto divertente, per un frammento di secondo mi sono sentita anche io un’universitaria che poi non è così male. Le conclusioni sono state dell’eccellente prof.ssa Angela Costabile, che ci ha stimolato ,ci ha dato l’input per continuare lo studio con entusiasmo e invitandoci,un futuro a concludere i nostri studi all’Università della Calabria.Alle 19:00 abbiamo ripreso il pullman e siamo ripartiti. Complessivamente questa giornata è stata un’ interessante ed entusiasmante esperienza, cosa che non capita tutti i giorni, e per rivivere una giornata simile dovrò attendere ancora 5 lunghi anni.

MONICA 3°L

La via della consapevolezza

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